«Si è spento Einstein il più grande scienziato della nostra epoca»
«…v’è una profonda giustizia nel fatto che l’immaginazione popolare abbia concesso questa aureola leggendaria allo scienziato che non era mai andato alla ricerca della popolarità, che aveva mantenuto anche nel pieno della gloria e della fama una modestia esemplare di via, che non aveva mai sacrificato la probità intellettuale e morale ad alcuna moda o interesse mondano, che non aveva esitato a levare la sua voce, pronto ad andare contro corrente, per la difesa dei principi della dignità umana e della libertà»
«La morte di Albert Einstein non colpirà soltanto gli ambienti scientifici, nei quali egli era rinomato, ma addolorerà tutti gli uomini del mondo che ammiravano il suo genio»
Il Corriere della Sera di martedì 19 aprile 1955
«Alla bomba atomica non ho mai lavorato nel modo più assoluto. Non credo che la civiltà verrà distrutta in un guerra combattuta con la bomba atomica. Potranno perire i due terzi degli abitanti della terra, ma si salverebbe un numero sufficiente di uomini senzienti per ricostruire le basi della convivenza civile. Abbiamo sprigionato la potenza dell’atomo ed è cambiato tutto ma non il nostro modo di pensare, perciò stiamo andando verso catastrofi inaudite. La prima bomba atomica non ha solo distrutto Hiroshima, ha anche buttato all’aria le nostre idee politiche superate e anacronistiche. E’ più facile cambiare la natura del plutonio, che la natura della malvagità umana»Albert Einstein
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«La cosa essenziale del giornale è il fatto che è in grado di ordinare e organizzare il mondo che ci entra in casa. L’arte di fare un giornale, infatti, consiste nel non riflettere semplicemente e passivamente la realtà, ma nel darle una forma. Giornale è sinonimo di ordine e di regolarità. Altrimenti non avrebbe senso. Questo ordine viene prodotto e stabilito ogni giorno, sempre di nuovo. E così, la mattina alle sette, il mondo può tornare a essere in ordine. E dopo la nostra lettura il caos può nuovamente fare la sua irruzione»
Wilhelm Schmid, La pienezza della vita, 2006