Giornali storici presenta:
«Per la difesa della pace e degli interessi italiani nell’Adriatico. Lo sbarco e la celere avanzata delle nostre truppe in Albania»
Nell’articolo dedicato “Pax adriatica”, a cura della redazione, possiamo leggere:
«L’occupazione militare dell’Albania da parte delle Forze italiane fa parte del programma di consolidamento della situazione adriatica che forma sempre più uno dei capisaldi della politica italiana. Al tempo stesso gli energici provvedimenti adottati dal Governo italiano tendono a garantire lo sviluppo civile del popolo albanese e a tutelare i nostri importanti interessi colà esistenti»
Il passato è la memoria del presente.
Il Corriere della Sera di sabato 8 aprile 1939
«Naturalmente questo necessario gesto dell’Italia fascista ha dato nuovo incremento alle speculazioni e alle vociferazioni di questa parte della stampa internazionale che non ci è amica, e la cui amicizia d’altronde non desideriamo! Già taluni giornali stranieri nonché le solite agenzie più o meno ufficiose si sforzano di drammatizzare l’evento narrando di grandi combattimenti e di micidiali bombardamenti che li avrebbero accompagnati. Anche in questa occasione i fatti smentiranno le voci fantastiche e le inutili parole. Il comunicato diffuso in tutte le lingue dalla radio italiana è al riguardo preciso e categorico»Redazione Corriere della Sera
📝 Sentitevi liberi di interagire con i vostri commenti, proposte o considerazioni. Non mancate di scrivermi se conservate anche voi questo evento o altri importanti giornali storici.
«La cosa essenziale del giornale è il fatto che è in grado di ordinare e organizzare il mondo che ci entra in casa. L’arte di fare un giornale, infatti, consiste nel non riflettere semplicemente e passivamente la realtà, ma nel darle una forma. Giornale è sinonimo di ordine e di regolarità. Altrimenti non avrebbe senso. Questo ordine viene prodotto e stabilito ogni giorno, sempre di nuovo. E così, la mattina alle sette, il mondo può tornare a essere in ordine. E dopo la nostra lettura il caos può nuovamente fare la sua irruzione»
Wilhelm Schmid, La pienezza della vita, 2006