Prima guerra civile in Libia
«A due passi da casa nostra, nella nostra ex colonia, in un Paese dove moltissimi nostri connazionali risiedono e lavorano le dimensioni del massacro non possono che suscitare emozioni e disgusto. Ma in Libia, come ieri in Egitto e in Tunisia, l’emozione si accompagna al tentativo di capire, all’ansia di prevedere. Mu’ammar Gheddafi, tiranno più che mai, non esce rafforzato dal bagno di sangue perpetrato non lontano dalla sua tenda. La sua invece è una testimonianza di debolezza, un pegno di disperazione»
Corriere della Sera di martedì 22 febbraio 2011
«Mu’ammar Gheddafi ha deciso che la decimazione del suo popolo è un costo accettabile per restare al potere. E per assicurarsi che la manovra riesca, per punire quanti lo sfidavano a mani nude anche lontano dalla ribelle Cirenaica, ha scatenato sulla folla tutto quanto aveva a disposizione per uccidere»
Franco Venturini
📝 Sentitevi liberi di interagire con i vostri commenti, proposte o considerazioni. Non mancate di scrivermi se conservate anche voi questo evento o altri importanti giornali storici.
👉🏻 Seguimi sulla mia pagina Threads @giornalistorici o Instagram @giornalistorici per ritrovare questo e molti altri eventi da rivivere nelle prime pagine dei giornali.